Riproduzione e ripopolamento

Le femmine fecondate in autunno e destinate a diventare regine sono le uniche a sopravvivere all’inverno. Quando arriva la primavera, escono dal loro nascondiglio e costruiscono un piccolo nido, di solito in un albero alto per deporre le uova e quindi ricostituire una colonia.

Questo nido, costituito da cellule di carta di cellulosa circondate da un involucro quasi sferico, cresce poi fino a 1 m di altezza e 80 cm di larghezza, e vede la nascita di 13 000 individui da aprile a dicembre!

Nel mese di ottobre ci vivono fino a 2.000 insetti, tra cui almeno 550 femmine fecondate: sono loro che colonizzeranno altre aree l’anno successivo (fino a 60 km di distanza). Almeno quelle che sopravvivono alle lotte di potere…

Come riconoscere un calabrone asiatico da un calabrone “comune”?

La regina di calabrone asiatico misura circa 3 – 3,5 cm: è quindi più piccola del nostro calabrone europeo.

Il calabrone europeo si distingue perché ha il corpo tinto di rosso, nero e giallo; Il suo addome è giallo strisciato di nero mentre il calabrone asiatico può essere riconosciuto dalle sue zampe gialle, dalle ali scure, dal torace nero, dal colore scuro e dall’addome scuro circondato da un anello giallo-arancio contrassegnato da un triangolo nero.

Il nido del calabrone comune è più piccolo di quello del calabrone asiatico, sempre aperto verso il basso (il foro d’ingresso del calabrone asiatico è sul lato), ed è costruito in un tronco cavo o sotto un riparo, a volte nel terreno, ma mai in cima ad alberi ad alto fusto.

Quali sono i rischi?

I principali problemi posti dalla proliferazione di questa specie sono la sua pericolosità per l’uomo e i suoi ripetuti attacchi contro alcuni insetti volanti, in particolare le api domestiche:

Per gli esseri umani, è importante notare che il calabrone dalle zampe gialle è molto più aggressivo del suo cugino europeo: se ci si avvicina a un nido attivo, volontariamente o senza sospettare la sua presenza, attacca. Il suo pungiglione può misurare fino a 6 mm di lunghezza ed è abbastanza forte da penetrare i guanti da giardinaggio. Inoltre, punge volentieri più volte di seguito! La puntura è molto dolorosa e il veleno è neurotossico e cardiotossico. In caso di attacco, si consiglia vivamente di consultare un medico o un farmacista molto rapidamente. In caso di allergia, una puntura mal posizionata (gola, testa …) può causare rapidamente angioedema ed essere pericolosa per la vita.

Per quanto riguarda le api: per nutrire le sue larve, il calabrone si libra all’ingresso di un alveare, attacca un’ape, la butta a terra, la smembra con un colpo della mandibola dietro la testa e conserva solo il torace, che trasforma in un pellet che poi riporta al suo nido. Ci sono sempre più attacchi di questo tipo, e possono avere conseguenze disastrose: le api sono in uno stato di stress e non lasciano più il loro alveare.

Curiosità
Alcune api hanno iniziato a sviluppare una straordinaria strategia di difesa: quando il calabrone si avvicina, un gran numero di loro vola intorno ad esso, le loro ali riscaldano l’aria fino a 45 ° C, il che causa la morte dell’indesiderato per ipertermia (le api sono resistenti alle temperature più elevate).

Quali precauzioni dovrebbero essere prese contro il calabrone asiatico?

Di seguito alcuni suggerimenti:

  • Prima di tagliare una siepe o falciare i bordi, picchiettare il fogliame con una scopa a manico lungo.
  • Ispeziona regolarmente la parte superiore dell’ingresso dei tuoi rifugi all’aperto, senza rumore o vibrazioni.
  • Prima di arrampicarti e muoverti su un tetto, assicurati che non ci siano calabroni in agguato all’ingresso di uno sfiato o di una cavità sotto una piastrella.
  • Prima di sollevare un coperchio o un altro accessorio all’esterno (controllare persino gli stivali se li hai lasciati nel tuo rifugio per alcune settimane!), controlla l’ingresso / uscita del calabrone (un piccolo foro è tutto ciò di cui hanno bisogno per entrare) e non esitare a scuotere o toccare l’oggetto per essere sicuro.
  • Se i calabroni asiatici hanno costruito il loro nido nella tua casa, poiché è particolarmente pericoloso e difficile da raggiungere, ti consigliamo di chiamare professionisti per distruggerlo.