Terrazze e balconi diventano a volte meravigliosi angoli fioriti, soprattutto se un giardino non c’è. Ora che il freddo è arrivato però, molti li abbandonano nell’attesa della primavera, eppure la bellezza della natura non si esprime solo nella bella stagione. Le piante che fioriscono in questo periodo sono infatti numerose e molte di esse si adattano perfettamente anche alle fioriere.  
Ecco allora qualche idea sulle specie da scegliere per ornare ringhiere, balconi o angoli di terrazzo anche se fuori fa freddo. 
 
Una delle piante a cui si ricorre più spesso, già in autunno, è senza dubbio il ciclamino (Cyclamen spp.), elegante e delicato con le sue fioriture bianche, rosa o lilla, resiste bene anche se la colonnina raggiunge gli 0 °C.  
Un’ottima scelta per avere vasi fioriti da autunno a primavera è quella di coltivare sul terrazzo le viole del pensiero (Viola tricolor hortensis); le più piccole in particolare sono così resistenti da poter sbocciare addirittura sotto la neve. Le tonalità allegre dei loro petali creeranno un impatto visivo che vi rallegrerà durante le giornate più fredde dell’anno. 

Anche alcuni Hippeastrum possono stupire, in particolare la specie aulicum, sgargiante e profumata, il cui riposo vegetativo avviene durante i periodi caldi dell’anno per poi risvegliarsi e fiorire nel periodo natalizio. 
Il fiore dell’elleboro nero (Helleborus nigra) fa invece capolino a gennaio. Diversamente da quanto il suo nome possa far pensare, l’elleboro ha grandi e candidi petali che risaltano sul verde intenso del fogliame, creando una suggestione piacevole che durerà fino a primavera inoltrata. Ai più curiosi interesserà sapere che il termine “nero” deriva dal colore dei suoi rizomi. 
Come dimenticare poi le primule? La parola primula deriva dal latino “primus”, e sta ad indicare il primo fiore che sboccia dopo la scomparsa della neve. Queste piante solitamente fioriscono da gennaio fino a metà primavera, a eccezione della Primula obconica che vi sorprenderà con le sue tonalità rosa-lilla già da dicembre.

Tra le specie ornamentali più usate in inverno c’è anche il brugo (Calluna vulgaris), una bassa pianta cespugliosa che viene spesso impropriamente chiamata erica. I suoi fiorellini rossi, rosa, viola o lilla sono posti all’apice dei folti rametti e colorano i terrazzi durante l’inizio della stagione fredda.  
Se invece, oltre ad essere degli esteti da balcone, avete anche il pallino per l’orto, non potete lasciarvi sfuggire i cavoli ornamentali (Brassica oleracea acephala) dal fogliame giallo chiaro, rosa o violetto. Bellissimi così, anche senza fiore. 
E per finire, qualora aveste spazio per vasi un po’ più grandi, potrete pensare alla Camellia sasanqua, una sempreverde cespugliosa molto rustica. I suoi delicati e grandi fiori, bianchi o rosati, sbocciano a partire da dicembre e portano poesia sul terrazzo fino agli inizi della primavera.