In giardino o in vaso, ecco come coltivare le rose nel periodo più caldo dell’anno
Il roseto ha bisogno di essere seguito e curato anche in estate, quando i fiori iniziano ad appassire. Preparatevi a controllare la crescita delle piante, ad annaffiarle e a pulire l’aiuola dalle erbe infestanti; lavori di manutenzione ordinaria che in estate divengono necessari, specie per le piante allevate in vaso.
Ecco tutte le indicazioni per gestire il roseto durante la stagione più calda dell’anno.
Annaffiare il roseto in estate è una priorità
Le rose non sopportano i terreni secchi e sotto il sole estivo devono avere a disposizione una buona quantità d’acqua per mantenersi sane e belle.
Il roseto va annaffiato in abbondanza almeno una volta a settimana; se coltivate in vaso, invece, bagnate ogni giorno usando acqua a temperatura ambiente, specie se le temperature sono alte.
Annaffiate il terreno alla base delle piante evitando di gocciolare sulla vegetazione (fusto e foglie) e mantenete il suolo umido più a lungo avvalendovi della pacciamatura:
paglia, foglie secche (mai di rosa) e corteccia sono i materiali più utili a questo scopo; per di più, con il passare del tempo, si decompongono e si mischiano al terreno arricchendolo di preziosi nutrienti. La pacciamatura, stesa in modo uniforme alla base delle piante è anche un utile alleato contro lo sviluppo delle infestanti che competono per cibo, spazio e acqua.
Come concimare le rose in estate
La bella stagione è indubbiamente la più dispendiosa per le piante che hanno compiuto un lavoro non indifferente emettendo nuove foglie, fiori e frutti, ecco allora che reintegrare il contenuto nutritivo del suolo diventa una tappa obbligata, soprattutto se le rose sono in vaso. Utilizzando i fertilizzanti della linea ONE, liquidi, granulari o in cristalli solubili, non solo soddisferete il fabbisogno in nutrienti, ma agirete sul benessere complessivo delle vostre rose rendendole più resistenti alle avversità. Affidatevi alle modalità d’uso riportate in etichetta, i dosaggi cambiano in base al prodotto che sceglierete di utilizzare.
Potare le rose in estate, più aria alla vegetazione
In vaso come in terra, le rose vanno potate anche in estate per farle crescere più sane e migliorarne la resa estetica. Durante tutta la stagione eliminate i succhioni (rami che si sviluppano sul punto di innesto o dalle radici) dato che sottraggono nutrienti alla pianta e, di conseguenza, ne limitano la fioritura. Asportate le ramificazioni rotte e quelle malmesse cercando di alleggerire la vegetazione, in questo modo luce e aria riusciranno a penetrare nel cespuglio generando benessere per la pianta.
Controllate infine la crescita delle rose rampicanti e accorciate di un terzo i rami che si sono sviluppati eccessivamente, al termine della potatura fissate la vegetazione ai tutori, cercando di sistemarla il più possibile parallela al terreno, in questo modo favorirete la fioritura negli anni a venire.
Come e quando rimuovere i boccioli delle rose
Anche i fiori vanno potati: nelle specie rifiorenti, mano a mano che appassiscono, si eliminano per favorire un secondo sboccio al termine della stagione; nel caso di specie a singola fioritura vanno invece diradati quando ancora prematuri per ottenere boccioli più grandi. Un consiglio utile per le rose ibride di Tea e buona parte delle varietà antiche, è quello di non limitarvi a recidere i fiori appassiti, accorciate di un terzo i rami li hanno portati e promuoverete nuove fioriture.
Le uniche rose che non dovrete eliminare sono quelle dei roseti da frutti ornamentali (es. varietà Rugosa), non vanno assolutamente asportate se volete godere dello spettacolo invernale dei cinorrodi (le bacche delle rose).