Come prendersi cura del tappeto erboso

Il tappeto erboso è generalmente un elemento principale nel giardino. Spesso riflette l’immagine del giardiniere che lo coltiva. Alcuni ne fanno una passione, un dovere e persino una filosofia… Mentre altri lo lasciano evolvere con le stagioni accogliendo ogni tipo di erbaccia.
Ci sono alcuni consigli per tutti, ma la cura del prato richiede sempre un certo sforzo.
1. SFALCIARE FREQUENTEMENTE
Più spesso falci il prato, più vigoroso diventerà quando ricrescerà (come la barba). Si consiglia lo sfalcio una volta alla settimana durante il ciclo vegetativo.
2. FERTILIZZARE IL PRATO
Per crescere, l’erba consuma i nutrienti nel suo terreno. È quindi importante aggiungere di volta in volta nuovi nutrienti.
Per iniziare, lascia i tuoi vecchi sfalci d’erba sul posto senza raccoglierli. Questo è un ottimo fertilizzante ricco di azoto.
Spargi un fertilizzante come Solabiol Tappeto Erboso, concime biologico studiato appositamente per il prato, in primavera e in autunno e successivamente irrigare
3. BAGNARE REGOLARMENTE
È meglio annaffiare nel tardo pomeriggio o anche la sera. Il terreno è più sciolto e l’evaporazione è molto meno importante!
Si consiglia di annaffiare abbondantemente in base alla stagione. Un’irrigazione eccessiva incoraggerà la comparsa del muschio.
4. PREVENIRE GLI OSPITI SBAGLIATI
Ora ci sono trappole e insetticidi, ma la natura è buona ed è interessante utilizzare alcune piante come repellenti.
Ci sono molte piante con effetti repellenti: la citronella tiene lontane le zanzare, il rosmarino tiene lontane le lumache, la melissa tiene lontane le formiche… Devi fare delle prove in giardino per vedere cosa funziona.
5. SISTEMARE L’ATTREZZATURA
I tosaerba sono un investimento quasi inevitabile. Meglio dotarsi di attrezzature di qualità per mantenere i risultati nel tempo.
Una lama poco affilata taglia in modo non uniforme, strappando l’erba e facendola ingiallire di conseguenza.

