Semplici tecniche limitano il noioso compito di diserbo, o addirittura consentono di non dover diserbare affatto. Esistono molte alternative all’uso di vecchi diserbanti chimici non più autorizzati.

Superfici non coltivate: sentieri, cortili e terrazze

Tetti, facciate, pietre, cancelli, barriere, mobili da esterno in legno non verniciato. Se esposte a nord o ovest, queste superfici sono spesso invase da muschio, alghe verdi o rosse o licheni. Esistono nuovi prodotti a base di principi attivi naturali al 100% che agiscono per contatto e gli effetti sono visibili in poche ore.

Per quanto riguarda i vialetti, una prima osservazione: se il tuo vialetto viene utilizzato regolarmente e ha una larghezza adeguata, le “erbacce indesiderate” non cresceranno in quel punto!

Per mantenere pulite le passerelle, è possibile utilizzare corteccia di pino, trucioli di legno o pacciame minerale sparso su un tessuto adatto per evitare che il materiale affondi nel terreno e per consentire un corretto drenaggio. Un’altra soluzione: perché non optare per sentieri erbosi, falciati regolarmente?

Non dimenticare i “passi giapponesi” fatti di pietre piatte che tracciano un percorso nel tuo giardino: nessuna manutenzione.

Per alcuni marciapiedi carrabili, un buon modo per evitare di doverli estirpare è lasciare che l’erba cresca su di essi! Questo è possibile con la pavimentazione a nido d’ape che consente all’erba di attecchire garantendo al contempo una buona capacità portante per i veicoli.